TITOLO: ALBERTO - DIALOGO
IBRIDAZIONE: GIORGIO VIALI
OTTOBRE 2024
Luogo: una caffetteria locale, con il profumo di caffè fresco e pannocchie di cioccolato nell’aria. Anna e Paola si siedono a un tavolo all’angolo, in un’atmosfera rilassata ma carica di tensione.
Anna: (sorseggiando il suo caffè) Non posso credere che abbiamo entrambe avuto a che fare con Alberto. Ogni volta che ci penso, mi torna in mente quella notte...
Paola: (alza un sopracciglio, visibilmente interessata) Davvero? Se parli della sua bravura a letto, non so di cosa stai parlando. A me è sembrato piuttosto... deludente.
Anna: Sul serio? A me ha fatto sentire viva! È stato così passionale, non come gli altri che ho avuto. Ti ricordi quando ci siamo incontrati alla festa di Marco? La musica, le luci... tutto era perfetto!
Paola: (sospira) Sì, ma la mia esperienza è stata completamente diversa. L'avevo visto parecchie volte dopo la festa, e pensavo ci fosse del potenziale. Ma quando siamo andati a casa sua... beh, era come se stesse solo andando per le sue solite routine.
Anna: (incuriosita) Cosa intendi per "routine"? A me è sembrato che mettesse passione in ogni cosa. L'abbiamo fatto sul divano, e sembrava così coinvolto... ogni suo tocco era come una fiamma che si accendeva.
Paola: (scrolla le spalle) Ecco, più che altro a me è sembrato superficiale. Ci siamo ritrovati nel suo letto e ho pensato che ci fosse un’intesa, ma era come se fosse più interessato a mostrare quanto fosse “bravo” piuttosto che a coinvolgermi. I suoi baci erano frettolosi, non c'era né dolcezza né profondità.
Anna: Ma che ne dici del momento in cui ci siamo abbracciati e ci siamo persi nei nostri respiri? Quella connessione era così intensa! Forse eri solo nervosa? È normale sentirsi un po' in soggezione.
Paola: Magari. Ma quello che mi ha colpita è stata la sua mancanza di attenzione nei dettagli. Non mi ha fatto sentire come se fossi speciale. E in più, lo ammetto, dopo è stato un po' distante. Ha lasciato che mi vestissi da sola, senza nemmeno un abbraccio o un cenno.
Anna: (pensierosa) Capisco il tuo punto di vista. Ma a me non è sembrato così. Dopo la nostra notte, è rimasto sdraiato accanto a me, parlando di cosa ci piaceva fare e dei nostri sogni. Era come se volesse conoscere non solo il mio corpo, ma anche la mia anima.
Paola: (sospirando) Ecco, a me ha lasciato con la sensazione di essere stata solo una delle tante. Un’avventura da annotare e poi dimenticare. Non so, forse ha a che fare con le aspettative. Tu lo vedi come un qualcosa di romantico, io come un'esperienza insipida.
Anna: (sorridendo) È interessante come possiamo vedere le stesse cose in modi così diversi. Forse è una questione di chimica. O forse Alberto è solo un giovane che cerca di capire cosa vuole... come tutti noi.
Paola: (annuisce) Hai ragione. Siamo giovani e confusi. Magari avremo altre esperienze che ci apporteranno qualcosa di più. Ma per ora? A lui non penserò più di tanto.
Anna: (rallenta il sorso del caffè e sorride) E io continuerò a ricordarlo come un momento speciale. Ma apprezzo la tua sincerità, Paola. È bello poter parlare di queste cose.
Paola: (sorridente) Sì, davvero. E alla fine, siamo qui per sostenerci a vicenda, giusto?
Anna: Esatto! E chi lo sa, magari il prossimo ragazzo sarà migliore per entrambe.
(Le due ragazze si scambiano un sorriso complice e continuano a chiacchierare, lasciando da parte i pensieri su Alberto.)
TITOLO: ALBERTO - DIALOGO
IBRIDAZIONE: GIORGIO VIALI
OTTOBRE 2024
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